Tra le molte disgrazie di questo tempo infelice vi è anche la continua trasformazione delle vere tragedie contemporanee in presunta satira, ovvero in un esercizio formale che non serve più a criticare il reale, ma a celebrarne i trionfi sotto forma di barzelletta (sporca per natura). Questa pseudosatira è diventata – grazie ai tanti giullari professionisti che invadono servizi pubblici televisivi e fogli di regime – un’appendice servile del potere. Leggi Tutto